BAMBINI e INFORMATICA  

Un sito fantastico per avvicinare i bimbi (e non solo) alla Programmazione Informatica

 

 

CODE.ORG

Ogni studente di ogni Scuola dovrebbe avere l'opportunità di imparare informatica
 

In un mondo sempre più dominato da elettronica e pc, saper parlare la lingua dei computer, ovvero sapere programmare, costituisce spesso un enorme vantaggio competitivo. Esattamente come per le lingue, anche la programmazione trova nelle menti dei bambini quella flessibilità e facilità di comprensione di nuovi schemi di pensiero che si riduce invece con l'età, facilitando così l'apprendimento della logica di programmazione più che dei singoli linguaggi informatici.

Proprio su queste basi è nato code.org, un progetto che mira a rendere disponibili a tutti i bambini, fin dalle scuole elementari, strumenti efficaci e divertenti per muovere i primi passi nel mondo della programmazione.

Un progetto che vede sponsor del calibro di Bill Gates e Mark Zuckerberg, aperto anche agli insegnanti che svolgono un ruolo chiave per trasmettere entusiasmo e competenze verso il mondo dell'informatica vissuto non solo in senso passivo ma che dispongono spesso di cognizioni informatiche assolutamente inadeguate a questo compito.


Code.org si rivolge infatti a chiunque sappia usare un computer senza essere un esperto o dotato di particolari competenze matematiche.
Dal sito è infatti possibile scaricare una serie di lezioni che comprendono strumenti interattivi come Scratch, un programma messo a punto dal prestigioso Massachussets Institute of Technology per insegnare ai bambini come entrare nella logica di programmazione attraverso un simpatico personaggio, da animare come un vero cartoon. Attraverso i comandi del programma, compatibile con computer Windows e Mac, è possibile impartire una serie di ordini al gatto protagonista sotto forma di linee di programmazione da trascinare letteralmente nella sequenza di comandi.


Un'interfaccia ideale per i bambini, specie se il programma viene utilizzato su un pc con schermo touch che permette così di trascinare letteralmente i comandi come «fai 10 passi», «produci suono Miao», «quando si preme il tasto Spazio» nell'area dei comandi andando così a creare quello che si chiama tecnicamente uno script, o algoritmo, ovvero la base della programmazione.

In questo modo i bambini riescono non solo a comprendere come vengono creati i cartoni animati tanto amati, ma acquisiscono la logica di programmazione necessaria poi a creare software di ogni tipo e per ogni contesto, si tratti di un'app per velocizzare una ricerca universitaria piuttosto che un foglio pivot in Excel in ambito finanziario. Altrettanto utile la possibilità di condividere tutti i comandi impartiti al gattino protagonista via internet con altri programmatori in erba, così da trasformare appassionati passivi di videogame e cartoni animati in creatori attivi di nuove avventure, facendo leva sulla fantasia infinita dei bambini.